Mantenere attiva questa tradizione significa tutelare la biodiversità dei pascoli montani e riconoscere agli apicoltori e alle api un ruolo importantissimo nella salvaguardia della biodiversità floreale e vegetale. Oggi, grazie al Presidio è nata la prima associazione di apicoltori della regione, che raggruppa oltre dieci produttori.
La produzione dei tre mieli avviene sulla montagna aquilana partendo da un’altitudine minima di 850 metri s.l.m. In particolare, per i due mieli monofloreali, sono state individuate due aree vocate sul versante aquilano del Gran Sasso (per la santoreggia) e nell’area marsicana del Massiccio del Sirente Velino (per la stregonia), sempre in provincia dell’Aquila.